Mercato immobiliare: la domanda di case in montagna cresce

La voglia degli italiani di avere una casa in montagna sembra crescere di anno in anno, come dimostra il fatto che nel 2022 la domanda di acquisto di immobili è aumentata del 13,5% rispetto all’anno precedente. Questa domanda riguarda sia l’uso diretto che l’investimento. Secondo un’analisi di Abitare Co., società specializzata in intermediazione e servizi immobiliari per le nuove residenze, nel 2022 il costo al metro quadrato per l’acquisto di un’abitazione nuova o ristrutturata in una località rinomata di montagna è aumentato in media del 2,8% in Italia e dell’11,5% all’estero.

In Italia, il costo al metro quadrato varia notevolmente, da 1.450 euro a Sella Nevea, nel Tarvisiano, fino a 13.000 euro a Cortina d’Ampezzo, sulle Dolomiti. Il confronto con le località estere delle Alpi svizzere e francesi mostra una forbice di prezzi molto ampia. Solo Cortina d’Ampezzo, Madonna di Campiglio e Courmayeur si avvicinano alle località come St. Moritz in Engadina (23.900 euro/mq), Gstaad (23.600 euro/mq), Courchevel e Zermatt (entrambe a 19.700 euro/mq), che sono tra le località più costose.

Secondo l’analisi di Abitare Co., in cima alla classifica dei valori nelle principali località turistiche montane italiane si trova Cortina d’Ampezzo, dove i prezzi possono arrivare fino a 19.000 euro/mq. Courmayeur, la località sciistica al top della Valle d’Aosta, ha un costo medio di 10.300 euro/mq, ma si toccano i 12.000 euro/mq per ville e chalet di lusso o per gli appartamenti nuovi (rari) con vista sul Monte Bianco. Scorrendo la classifica, nel range compreso tra 5 e 7.000 euro/mq si trovano località come Cervinia, Ponte di Legno, Bormio e Sestriere. Scendendo ancora si incontrano Gressoney, Selva di Cadore e Merano, dove i prezzi sono più accessibili.

Nell’80% dei casi, gli acquirenti cercano immobili di nuova o recente realizzazione con superfici comprese tra i 60 e i 90 mq. Nel segmento più alto di mercato, dai 7.000 euro/mq in su, si prediligono immobili con domotica e connessione digitale, risparmio energetico, situati in prossimità di impianti sciistici o al centro del paese, con posti auto coperti, depositi per sci e scarponi, camino, terrazzi e balconi.